Un gruppo di scienziati della Tokyo Medical and Dental University, guidati dal Professor Mamoru Watanabe, grazie all’utilizzo di cellule staminali adulte ha trattato con successo un paziente che a causa di alcune ulcere riportava gravi danni a una parte dell’intestino crasso. Le staminali unipotenti, iniettate nelle zone deteriorate dell’epitelio intestinale, sono state in grado di rigenerare completamente il tessuto in un solo mese. Una volta raccolte, le staminali opportunamente coltivate si sono sviluppate velocemente raggiungendo in otto giorni il milione di unità e, una volta trapiantate, hanno rigenerato le parti danneggiate e rinnovato completamente l’intestino. Secondo Watanabe questa procedura, riportata anche dalla rivista Nature, potrebbe arrivare a trattare patologie infiammatorie intestinali come il morbo di Crohn.
Fonte: Aduc
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