Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Southern California ha identificato un nuovo meccanismo molecolare grazie al quale le cellule staminali mesenchimali, che sono presenti in molti tessuti come il Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Southern California ha identificato un nuovo meccanismo molecolare grazie al quale le cellule staminali mesenchimali, che sono presenti in molti tessuti come il cordone ombelicale e il midollo osseo, sono in grado di immunomodulare il responso immunitario nel corso di patologie autoimmuni. Questo meccanismo è stato identificato a seguito dell’iniezione di cellule staminali mesenchimali murine in alcuni topi affetti da sclerosi sistemica. I risultati ottenuti da questa ricerca, condotta dal Dottor Songtao Shi, sono stati pubblicati sulla rivista Cell Stem Cell. Fonte: Science Daily
Uno studio condotto da un gruppo di ricercatori della University of Southern California ha identificato un nuovo meccanismo molecolare grazie al quale le cellule staminali mesenchimali, che sono presenti in molti tessuti come il cordone ombelicale e il midollo osseo, sono in grado di immunomodulare il responso immunitario nel corso di patologie autoimmuni. Questo meccanismo è stato identificato a seguito dell’iniezione di cellule staminali mesenchimali murine in alcuni topi affetti da sclerosi sistemica. I risultati ottenuti da questa ricerca, condotta dal Dottor Songtao Shi, sono stati pubblicati sulla rivista Cell Stem Cell.
Fonte: Science Daily