Le cellule staminali mesenchimali sono considerate come un importante potenziale strumento per il trattamento di diverse patologie. Gli esosomi (ovvero vescicole escrete dalle cellule e aventi funzione sia stimolatrice che regolatrice) rilasciati dalle mesenchimali si sono dimostrati in grado non solo di ridurre il danno miocardico da ischemia/riperfusione, ma anche capaci di proteggere dal danno tubulare acuto. Evidenze sperimentali hanno dimostrato che staminali cordonali mesenchimali, quando trapiantate in tessuti epatici danneggiati e con fibrosi, possono sia ripristinare la funzionalità epatica e migliorare le fibrosi. In questo studio sperimentale, il trapianto di esosomi derivanti da staminali del cordone ombelicale in un modello animale di fibrosi epatica ha determinato una riduzione delle fibrosi e ha alleviato lo stato infiammatorio del fegato. In aggiunta, tali esosomi hanno ripristinato in maniera significativa le attività seriche dell’enzima AST. Complessivamente, i risultati ottenuti consentono di poter presupporre un nuovo approccio, basato sugli esosomi rilasciati dalle cellule staminali mesenchimali cordonali, per il trattamento della fibrosi epatica.
Fonte: Stem Cells Dev
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