Il trapianto di cellule staminali ematopoietiche omozigoti CCR5-Δ32 si è dimostrato essere l’unica cura ad oggi nota contro l’infezione del virus dell’HIV. Tuttavia questo tipo di trapianto è raramente attuabile a causa non solo della scarsa incidenza degli alleli CCR5-Δ32, ma anche a causa sia dei pochi donatori disponibili e della necessità di una forte compatibilità HLA tra donatore e ricevente. Le cellule staminali del cordone ombelicale richiedono, rispetto a cellule staminali raccolte da altre fonti, condizioni di compatibilità significativamente meno stringenti. Per questo motivo, secondo gli Autori dello studio, il trattamento dell’infezione da HIV tramite trapianto di staminali cordonali ematopoietiche ottenute da unita di sangue cordonale CCR5-Δ32 criopreservate, può essere eseguito più celermente rispetto all’uso di altri tipi di staminali. Allo scopo di testare questa ipotesi, gli Autori hanno creato un programma di screening di unità di sangue cordonale CCR5-Δ32, prevedendo l’inserimento di tali unità entro un apposito inventario di unità di sangue cordonale destinate a trapianto. È molto importante menzionare il fatto che un paziente affetto da leucemia mieloide acuta è stato sottoposto a trapianto di staminali cordonali ematopoietiche omozigoti CCR5-Δ32. Analisi post-trapianto in vitro hanno evidenziato che le cellule mononucleate del sangue periferico di tale paziente erano divenute resistenti all’infezione da HIV.
Fonte: Biology of blood and marrow transplantation, 23 Ottobre 2012
"Siamo davvero rimasti soddisfatti, azienda seria, tutor sempre a disposizione, personale competente e professionale. Complimenti!"
Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)
Leggi i commenti lasciati dai nostri clienti.