Tra i tanti ambiti in cui si parla di cellule staminali, compare anche il diabete. Argomento centrale delle discussioni e degli incontri del corso di ‘Panorama Diabete’, il meeting della Società Italiana di Diabetologia (SID) a Riccione. Shimon Efrat, del Dipartimento di genetica Umana dell’Università di Tel Aviv ha trattato l’argomento in modo molto esaustivo e consapevole, aprendo nuove speranze nella ricerca scientifica. L’idea è grazie alle cellule staminali non dover più sostituire ciò che non funziona con un nuovo trapianto, ma “spingere” l’organo del paziente a rigenerarsi. Allo stesso tempo alcune cellule staminali coltivate in laboratorio potrebbero essere utilizzate dall’industria farmaceutica per nuovi farmaci anti-diabetici.
Fonte: Quotidianosanita.it