L’Università Cattolica del Sacro Cuor di Roma, il Brigham and Women’s Hospital e l’Harvard Medical School di Boston hanno compiuto da poco una scoperta nell’ambito delle cellule staminali adulte. Analizzando le staminali naturalmente presenti nel cuore è possibile predire l’andamento della patologia di un paziente e i probabili tempi di recupero dopo un intervento di bypass coronarico.Infatti, le staminali che risultano maggiormente efficienti dal punto di vista replicativo sono anche quelle che consentano migliramenti più rapidi della funzionalità cardiaca. Forse, in un prossimo futuro, questa scoperta potrebbe portare a nuove terapie per potenziare il naturale processo rigenerativo (di riparazione) del miocardio.
Fonte: Agi.it