Dai denti arriva la nuova speranza di favorire la rigenerazione ossea: è stata infatti individuata la presenza di cellule staminali nel legamento parodontale, il tessuto connettivo che tiene unita la radice del dente alla mascella e che permette di ammortizza[...]
Dai denti arriva la nuova speranza di favorire la rigenerazione ossea: è stata infatti individuata la presenza di cellule staminali nel legamento parodontale, il tessuto connettivo che tiene unita la radice del dente alla mascella e che permette di ammortizzare il carico della masticazione. A rivelare la presenza di staminali mesenchimali facilmente accessibili da questo tessuto, è stato uno studio svolto dai ricercatori dell’Università di Firenze e dall’Istituto Microdentistry. Maria Luisa Brandi, che ha preso parte allo studio, ha spiegato che, isolando le staminali mesenchimali dai legamenti parodontali, è stata testata la loro potenzialità di differenziarsi in tessuto osseo e adiposo: i risultati ottenuti sono stati incoraggianti per quello che riguarda la potenzialità osteogenica (ossia della formazione di nuovo osso). Questa scoperta ha una grande potenzialità di sviluppo per il trattamento di malattie parodontali e in futuro potrebbe risultare determinante per riparare articolazioni, muscoli, ossa e nervi.
Fonte: corriere.it
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