Cellule staminali cancerose, che si ritiene siano la forza trascinante di molti tumori, sono già state individuate e caratterizzate in molti tipi di cancro, come intestino, seno, prostata e leucemia. Ricercatori neozelandesi hanno scoperto una popolazione unica di cellule staminali tumorali che favoriscono l’insorgenza del cancro alla lingua, che rimane una delle forme più letali di cancro. La scoperta, il cui brevetto è in via di registrazione negli Stati Uniti, è un sostanziale passo avanti nella ricerca di un trattamento per la malattia, scrive la responsabile della ricerca, Ranui Baillie dell’Università di Otago. “Possiamo ora studiare queste cellule staminali e imparare come controllarle”, aggiunge. Questo aprirà la strada a nuovi trattamenti di un cancro fra i più letali, che uccide metà dei pazienti entro cinque anni. Un tasso di mortalità che non è migliorato in più di 40 anni, nonostante i progressi significativi della medicina. Queste cellule staminali si sono dimostrate resistenti ai trattamenti tradizionali come chemioterapia e radioterapia, osserva la studiosa, “Quindi, mentre le cellule cancerose possono rispondere al trattamento, la causa sottostante, le cellule staminali, non sono colpite”.
Fonte: ANSA