Grazie ad una ricerca dell’Università di Palermo, guidata dal professor Stassi, è stato possibile effettuare un primo passo per la comprensione della formazione delle metastasi: queste, infatti, rappresentano al giorno d’oggi una delle principali cause di mortalità soprattutto nei pazienti affetti da tumore al colon, e proprio lo studio reso noto dall’Università di Palermo e pubblicato sulla rivista Cell Stem Cell, potrebbe essere un enorme passo in avanti per la ricerca scientifica.
Le metastasi sono una sorta di serbatoio, dal quale vengono continuamente generate cellule staminali maligne del tumore al colon, con la capacità di espandersi verso altre zone del corpo e formare così ulteriori tumori in altri organi. Ad oggi, i pazienti malati di tumore con metastasi hanno una bassa probabilità di sopravvivenza: scoprirne i meccanismi di formazione significa poterle studiare per comprendere i loro punti deboli e, così, stabilire nuovi trattamenti per evitare la diffusione del cancro.
Grazie la collaborazione con l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma e l’Istituto Superiore di Sanità, sono state identificate le cellule staminali che danno vita alle metastasi: ciò avviene grazie ad un recettore cellulare, il CD44v6, che funge da mediatore e da interruttore per la formazione delle metastasi.
Fonte: Molecularlab