Cellule staminali del muscolo, nuovi sviluppi per la coltura in vitro

Le cellule staminali sono considerate una fonte di cellule molto promettente per la medicina rigenerativa. Non sono tumorigene, sono relativamente sicure e non prevedono una manipolazione di embrioni. Una terapia cellulare ideale inizia solitamente con una piccola biopsia del paziente o del donatore e le cellule staminali così prelevate, sono poi espanse in vitro per produrne una quantità utile al trapianto. La maggior parte delle cellule staminali adulte, comprese le cellule staminali ematopoietiche e le cellule staminali del muscolo (MuSCs), sono in grado di essere ampliate in vitro, tuttavia, questa strategia è stata spesso ostacolata dalla mancanza di un efficiente sistema in vitro per espandere le cellule staminali adulte funzionali e questo fa sì che le cellule staminali del muscolo, ad esempio,  perdano la maggior parte delle loro capacità di rigenerare nuovi muscoli. Il professor Hu Ping e gruppi di ricerca del professor Wang Hongyan dell’Institute of Biochemistry and Cell Biology e del Shanghai Institutes for Biological Sciences hanno studiato il microambiente in cui proliferano e si espandono le MuScs e hanno scoperto che le cellule T permettono una migliore coltura delle staminali del muscolo se messe in coltura insieme.Le cellule T producono, infatti, delle molecole proteiche, le citochine, in grado di modificare il comportamento di altre cellule e i ricercatori sono riusciti a selezionare le quattro utili a permettere alle MuScs di mantenere la loro staminalità in diversi passaggi di espansione in vitro. Le MuSCs espanse in vitro, esprimono tutti i marcatori MuSCs e sono stati in grado di riparare infortuni muscolare in vivo in modo efficiente. Gli autori sono stati in grado di dimostrare che le MuSCs esogene sono in grado di riparare i vari cicli di lesioni muscolari dopo un singola impianto e i loro risultati hanno mostrato che l’infiammazione acuta mediata da cellule T fornisce un microambiente indispensabile per l’espansione delle cellule staminali dei muscoli. L’istituzione del sistema in vitro per espandere le MuSCs funzionali per il lungo termine, potrebbe essere in grado di fornire una quantità sufficiente di MuSCs per eventuali interventi di medicina rigenerativa, come il trattamento dell’atrofia muscolare e potrebbe fornire, inoltre, nuove strategie per ampliare altri tipi di cellule staminali adulte in vitro.

Fonte:  Asian Scientist Magazine