Tra le diverse applicazioni delle cellule staminali, c’è anche il campo odontoiatrico, nel quale è possibile usare queste cellule per riparare i tessuti danneggiati.
Il Dottor Andrea di Martino, odontoiatra di Viterbo, parla di cellule staminali e della loro applicazione in campo odontoiatrico, spiegando che i campi di utilizzo di queste cellule, sono semplici ed efficaci e si basano sulla rigenerazione dei tessuti gengivali e ossei.
Caratteristica delle cellule staminali, infatti, è quella di originare cellule di vario tipo del tutto identiche a quelle “originali” di quel particolare tessuto; ad esempio, una cellula staminale della pelle, può originare altre cellule staminali della pelle o cellule dedicate a compiti più specifici.
Nel caso delle cellule staminali embrionali, ad esempio, un prelievo del sangue cordonale permette di avere a disposizione cellule “primitive”, capaci di trasformarsi in diversi tipi di cellule del corpo, con funzioni speciali.
Nel campo odontoiatrico, ad esempio, le cellule staminali sono usate per la rigenerazione tissutale postchirurgica, nel caso in cui il paziente soffra di problemi gravi di salute: attraverso l’uso di queste cellule, è infatti possibile garantire una guarigione priva di dolore, senza esiti cicatriziali e immediata.
Come afferma il Dottor Di Martino, queste tecniche potrebbero essere estese anche ad altri campi medici, come la chirurgia cosmetica, ortopedica, maxillo facciale, dermatologica e neurochirurgica.
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