Un team di ricercatori dell’Università del Sud California e dell’Università della California ha trovato il gene che regola in numero di cellule staminali prodotte dall’organismo. Il gene, chiamato Prkci, influenza anche la differenziazione delle cellule staminali, determinandone il tipo.
Il ruolo di Prkci è fondamentale: una produzione eccessiva di cellule staminali può portare a un cancro; una produzione scarsa inibisce la capacità del corpo di riparare i propri danni.
I ricercatori hanno coltivato cellule staminali embrionali di topo prive del gene Prkci, facendole sviluppare in strutture simili a un embrione. Senza il gene, le cellule staminali hanno virato verso l’auto rinnovamento, generando un gran numero di altre cellule staminali e di strutture secondarie. Senza una guida che ne indirizzasse la differenziazione, si sono inoltre in gran parte convertite in neuroni, cellule del sangue e del cuore.
Prkci agisce attivando o deattivando un gruppo di geni che fanno parte del recettore di Notch. Se Prkci manca, Notch produce una proteina che invia l’ordine di produrre più cellule staminali. Quando Prkci è attivo, Notch rimane silente.
Una possibile applicazione della scoperta prevede l’uso di molecole che inibiscano Prkci, così da aumentare la produzione di cellule staminali. Il procedimento potrebbe però portare all’insorgere di tumori. Solo ulteriori ricerche e sperimentazioni potranno dire di più sulle implicazioni della scoperta.
Fonte: genengnews.com