Guus Hiddink, ex calciatore e tecnico del Chelsea, si è sottoposto a un trattamento con le cellule staminali. Il trattamento gli avrebbe permesso di salvare un ginocchio, evitandogli un trapianto.
L’artrite aveva costretto Hiddink all’immobilità, dopo anni di sport e di allenamenti quotidiani. Il dolore gli rendeva impossibili perfino gli sforzi più semplici, trasformando ogni rampa di scale in un’agonia. Secondo gran parte dei medici la soluzione migliore era il trapianto, ma Hiddink ha deciso di rivolgersi a un centro di medicina per lo sport coreano.
I medici avrebbero estratto alcune cellule staminali dal sangue del paziente stesso, così da evitare il rischio di rigetto e ridurre le possibilità di formazione di un tumore. Le cellule sarebbero poi state impiantate nel ginocchio, così da ottenere nuovo tessuto cartilagineo e riparare il menisco rimasto.
A seguito di un’intensa fisioterapia, Guus Hiddink avrebbe riottenuto il suo ginocchio quasi integro, riuscendo di nuovo a correre e fare attività fisica.
Alcune cliniche australiane, statunitensi ed europee offrono un servizio similare. In questi casi le cellule staminali sarebbero ottenute da depositi di grasso e dal midollo osseo, centrifugate e iniettate nelle aree problematiche.
La procedura porta spesso a una riduzione del dolore, permettendo di tornare a fare attività fisica, ma l’effettiva ricrescita della cartilagine e la guarigione del menisco sono ad oggi non provati.
Fonte: theworldgame.sbs.com.au