I ricercatori della Columbia Engineering avrebbero dimostrato che la stimolazione elettrica delle cellule cardiache umane ottenute da cellule staminali umane incrementerebbe il loro sviluppo. Il team avrebbe usato dei segnali pensati per imitare quelli emessi dal cuore in fase di sviluppo, necessari per regolare e sincronizzare i movimenti delle cellule in via di sviluppo.
I cardiomiociti, ovvero le cellule che controllano i battiti, hanno una capacità estremamente ridotta di rigenerarsi.
Questo rendere le patologie cardiache spesso molto difficili da trattare. Gli scienziati hanno provato a ottenere cardiomiociti in laboratorio, a partire da cellule dei pazienti stessi, ma per svilupparsi hanno bisogno di essere circondati dai segnali del muscolo cardiaco.
Gli scienziati di Bristol avrebbero scoperto che l’applicazione di una stimolazione elettrica permetterebbe ai cardiomiociti di regolare la propria funzione contrattile, aiutandoli anche a connettersi meglio al resto delle cellule. Il precondizionamento sarebbe quindi un passo importante per la generazione di cellule robuste, utilizzabili nei test di farmaci e nelle terapie. I ricercatori ritengono inoltre che questo metodo potrebbe gettare luce sul processo tramite il quale il cuore sviluppa la sua capacità di battere.
Fonte: engineering.columbia.edu