Centro assistenza clienti

SARS-CoV-2 provoca il rilascio di Interferone che attiva l’espressione del recettore ACE2: un ciclo che garantisce al virus di infettare più efficacemente nuove cellule

sangue cordonale
Primo paziente italiano trattato con le cellule mesenchimali da tessuto cordonale per rigetto
Finalmente l’Italia si mette in gioco con le cellule staminali mesenchimali per la terapia contro COVID-19
Show all

SARS-CoV-2 provoca il rilascio di Interferone che attiva l’espressione del recettore ACE2: un ciclo che garantisce al virus di infettare più efficacemente nuove cellule

novità cellule staminali

Come altri coronavirus umani causa di malattie del tratto respiratorio superiore negli uomini, anche il Coronavirus causa della SARS (SARS-CoV-2), è un virus ad RNA a singolo filamento di polarità positiva, con un genoma di 27-31 kb, il più grande per un virus ad RNA. Il virus riesce a penetrare nella cellula tramite il legame della sua proteina S di superficie (spike protein) ad alcuni recettori cellulari .

Recenti risultati indicano la proteina ACE2, angiotensin-converting enzyme 2, come possibile recettore di membrana per il SARS-CoV-2. L’RNA genomico a polarità positiva viene inizialmente tradotto per produrre la polimerasi virale necessaria per la formazione dell’RNA a polarità negativa, utilizzato a sua volta come stampo per ogni singolo mRNA monocistronico. Le singole proteine virali e l’RNA genomico vengono successivamente assemblati nell’apparato del Golgi, quindi le particelle vengono trasportate alla superficie della cellula e rilasciate nell’ambiente extracellulare.

Uno studio in pubblicazione su Cell dimostra che l’infezione da SARS-CoV-2 e da altri coronavirus avviene chiaramente nelle cellule che esprimono il recettore ACE2 sulla loro superficie come per le cellule epiteliali polmonari.

L’infezione virale SARS-CoV-2 provoca cluster di gravi malattie respiratorie come la sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS) simile a quella causata dal SARS-CoV (sindrome respiratoria acuta grave da coronavirus). Sia SARS- CoV-2 che SARS-CoV utilizzano lo stesso recettore, l’ ACE2 (enzima di conversione dell’ angiotensina-2), per infettare le cellule. L’ ACE2 è uno degli enzimi centrali nel sistema renina-angiotensina (RAS) che regola la pressione arteriosa, i liquidi, l’ equilibrio elettrolitico e le resistenze vascolari sistemiche. Nei polmoni l’attivazione del RAS locale può influenzare la patogenesi del danno polmonare attraverso meccanismi multipli, come un aumento della permeabilità vascolare e alterazioni delle cellule epiteliali alveolari.

Ciò che è nuovo però è che il virus sfrutta le difese del sistema immunitario. Come? I ricercatori dimostrano che l’infezione stimola la produzione di interferone che a sua volta stimola la produzione di ACE2, aiutando cosi il virus a infettare in modo più efficace nuove cellule epiteliali.

Lo studio quindi mette in guardia la comunità scientifica sull’uso dell’interferone nel trattamento terapeutico contro SARS-CoV-2.

Fonte: Cell, Aprile 2020

SARS-CoV-2 receptor ACE2 is an interferon-stimulated gene in human airway epithelial cells and is detected in specific cell subsets across tissues . Ziegler, CGK et al. Cell. April 20, 2020.

"Siamo davvero rimasti soddisfatti, azienda seria, tutor sempre a disposizione, personale competente e professionale. Complimenti!"
Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)

Leggi i commenti lasciati dai nostri clienti.

Recensioni Verificate

Sorgente

Copy link