Ada è nata il 5 febbraio 2017 e alla nascita sembrava una bambina sana.
I suoi genitori però si sono accorti molto presto che la piccola utilizzava in maniera perfetta la mano sinistra, mentre tendeva a non usare mai destra: le sue dita erano rigide e il braccio destro si limitava a sostenere le attività del braccio sinistro.
I genitori si sono naturalmente allarmati e hanno iniziato a sottoporre la figlia a visite mediche per cercare di capire cosa stesse succedendo. A seguito di un’ecografia, sono stati informati che la parte sinistra del cervello di Ada era meno sviluppata e risultava quindi più piccola.
La prima diagnosi è stata tumore al cervello. Immediatamente Ada è stata ricoverata all’Ospedale Pediatrico di Varsavia dove, dopo accertamenti, i genitori hanno ricevuto la notizia che non si trattava di un tumore al cervello, ma di una grave ischemia.
Fortunatamente, prima del parto, i genitori di Ada avevano preso in considerazione la conservazione del sangue cordonale e, valutando i pro e i contro, avevano pensato che si trattasse di una specie di polizza sulla vita che si poteva stipulare soltanto al momento della nascita. Una scelta che si è rivelata cruciale per il futuro di Ada: i genitori, infatti, hanno iniziato a informarsi su eventuali terapie in cui si utilizzavano le cellule staminali e sono venuti a conoscenza di alcune applicazioni sperimentali con il sangue cordonale presso la Duke University, il Centro con più esperienza al mondo nel trattamento sperimentale delle malattie neurologiche con l’utilizzo di sangue cordonale.
Ada è stata accettata per il trattamento sperimentale e i suoi genitori sono finalmente speranzosi di donare alla figlia un futuro migliore anche perché, senza la speranza di un trattamento con le cellule staminali, l’unica cura possibile per Ada sarebbe stata una riabilitazione lunga ed estenuante senza certezza di un miglioramento significativo. Un gesto piccolo e semplice, come scegliere di conservare il sangue del cordone ombelicale, sta facendo una grandissima differenza nella vita di Ada.
Le cellule staminali del sangue cordonale di ADA sono conservate presso la biobanca di FamiCord Group, di cui fa parte Sorgente.
"Siamo davvero rimasti soddisfatti, azienda seria, tutor sempre a disposizione, personale competente e professionale. Complimenti!"
Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)
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