La proposta di una creazione di una Agenzia nazionale per la ricerca è uno dei temi principali che saranno al centro della conferenza presieduta dalla ricercatrice e senatrice a vita, Elena Cattaneo che si terrà oggi alle 17,30 nella sede dell’Accademia dei Lincei in via della Lungara a Roma.
Nella sua duplice valenza di rappresentante delle istituzioni e di ricercatrice a capo del Laboratorio di Biologia delle cellule staminali e Farmacologia delle malattie neurodegenerative, Elena Cattaneo si è impegnata per aumentare l’investimento italiano nella ricerca scientifica fondamentale.
Secondo Cattaneo, il futuro del paese passa attraverso una politica di trasparenza nell’assegnazione dei finanziamenti alla ricerca ma anche attraverso una visione chiara degli asset che determinano la competitività sugli scenari internazionali.
L’Italia, ha il primato nelle richieste di finanziamento europeo della ricerca ma la redditività di queste richieste è scarsa perché l’Europa fatica a credere nelle infrastrutture italiane e la competitività che ne deriva.
Malgrado questo, i ricercatori italiani hanno una redditività nelle pubblicazioni scientifiche molto elevata e quindi si evidenzia il disavanzo tra opportunità di crescita e sfruttamento economico della ricerca “made in Italy” che in assenza di fondi ha un trend negativo.
Elena Cattaneo da sempre impegnata politicamente a generare “sapere” sugli avanzamenti scientifici è il primo esempio di questo codice inverso tutto italiano, inspiegabile agli occhi del mondo internazionale.
Fonte: parzialmente tratto da PRIMAPRESS
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