Gli assoni sono le strutture attraverso le quali i neuroni trasmettono informazioni alle altre cellule. All’interno dell’organismo si aggregano in gruppi, detti fascicoli nervosi. Fino a oggi, gli scienziati erano riusciti a riprodurre solo assoni singoli. La collaborazione tra ricercatori giapponesi e statunitensi ha invece permesso di ottenere dei fascicoli in vitro. La scoperta potrebbe facilitare la ricerca sulle malattie del cervello.
Molti scienziati avevano esaminato lo sviluppo degli assoni, ma solo con tecnologie a due dimensioni. Anche per questo, fino a oggi era poco chiaro in che modo gli assoni si aggregassero in fascicoli. Ciò rendeva impossibile riprodurre il processo in laboratorio.
Malattie come la SLA colpiscono non tanto i singoli assoni, quanto i fascicoli nervosi. Gli scienziati di Tokyo hanno intuito l’importanza della struttura 3D per il funzionamento degli assoni. Hanno quindi teorizzato che comprendere la formazione fosse la chiave per prevenire diverse malattie neurodegenerative.
Per ottenere i fascicoli in vitro, i ricercatori hanno creato dei microdispositivi. Vi hanno iniettato i neuroni ottenuti dalle cellule staminali e hanno osservato cosa accadeva. I neuroni si sono sviluppati in assoni, cui si sono collegati spontaneamente altri assoni. Si sono così formati dei fascicoli, aventi proprietà simili a quelle osservabili in un cervello umano.
Grazie ai fascicoli ottenuti, i ricercatori hanno potuto simulare le condizioni di una malattia neurodegenerativa. La scoperta apre quindi le porte a nuove modalità di ricerca e sperimentazione.
Fonte: u-tokyo.ac.jp
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