Le cellule staminali sono una risorsa preziosa, su cui la medicina ripone grandi speranze. Alla Duke University, negli Stati Uniti, è allo studio l’utilizzo delle cellule staminali cordonali autologhe per trattare diversi tipi di lesioni cerebrali, come l’ictus e la paralisi cerebrale infantile. L’ipotesi dei ricercatori è che le staminali cordonali possano diffondersi nel flusso sanguigno fino a raggiungere il cervello, dove possono contribuire a riparare eventuali danni. Tra i pazienti che hanno partecipato al primo “test” c’è anche una bambina italiana. La bimba era stata colpita dalla malattia alla nascita e gli esiti preliminari del trapianto si sono dimostrati positivi, come riportato dai medici. Prima del trattamento la bambina mostrava una limitata mobilità, faticava ad esprimersi e aveva una scarsa reattività alle sollecitazioni. Dopo il trattamento la giovane paziente ha mostrato miglioramenti dal punto di vista cognitivo, delle capacità di movimento nonché il recupero della capacità di parlare.
Fonte: Leonardo News