La notizia arriva dall’Università di Milano-Bicocca e potrebbe essere un passo in più in un argomento molto controverso, quello delle cellule staminali renali adulte. I ricercatori del Dipartimento di Scienze della Salute, coordinati da Roberto Perego, hanno identificato i percorsi molecolari caratteristici delle cellule staminali all’interno di colture clonali di gruppi sferici di cellule originati da una singola staminale. Le cellule presenti sono di diversa differenziazione e maturazione e, soprattutto, hanno dimostrato che in ogni aggregato c’è circa una cellula con proprietà staminali. Questa scoperta potrà essere usata per aprire le strada alla medicina rigenerativa nelle patologie renali e comprendere quali meccanismi sono alla base ad esempio di tumori renali.
Fonte: Agi.it