Uno scarso numero di cellule trapiantate può influenzare negativamente l’attecchimento del
trapianto di sangue del cordone ombelicale. Studi sperimentali su modelli animali hanno dimostrato che è possibile migliorare l’attecchimento del trapianto attraverso l’inibizione di un particolare enzima, chiamato dipeptidil-peptidasi-4 (DPP-4), tramite sitagliptina. Un recente trial clinico ha testato l’inibizione di questa proteina su pazienti adulti affetti da neoplasie ematologiche e sottoposti a trapianto di sangue cordonale. I risultati hanno confermato l’utilità dell’inibizione della DPP-4 per favorire l’attecchimento e hanno dimostrato che il trattamento è stato ben tollerato dai pazienti. Secondo i ricercatori che hanno condotto lo studio, inoltre, una ottimizzazione dei dosaggi di sitagliptina potrebbe migliorare ulteriormente i risultati clinici ottenuti.
Fonte: Stem Cells and Development
