Il sito sugli studi relative alle terapie avanzate riporta 960 nuovi studi clinici registrati nel 2020 con un incremento del 29% rispetto al 2019 e al 2018.
Il numero di studi clinici nel campo della terapia cellulare relativo all’uso delle cellule mesenchimali è raddoppiato negli ultimi anni: nel 2019 se ne contano 159 e nel 2020, 300. Un salto dovuto che ha superato persino il numero di studi sull’immunoterapia.
La categoria più rappresentata è relativa alle condizioni polmonari. Sono stati registrati 116 studi sull’uso delle cellule mesenchimali solo per il trattamento della polmonite interstiziale indotta da COVID. Un andamento mai visto prima perché gli studi inerenti all’uso per COVID rappresentano l’80% dell’incremento. In precedenza, l’uso prevalente era quello neurologico.
Attualmente si contano 290 studi per l’immunoterapia con CAR nel 2020, un incremento del 16% dovuto all’approvazione da parte dell’FDA dell’uso autologo per le terapie CAR-T di 5 studi clinici.
Il numero di aziende che hanno sviluppato una terapia con CAR-T nel 2020 è cresciuto passando da 357 a 451 ma le aziende che sviluppano l’uso autologo dell’immunoterapia sono la metà, il 54%.
Durante la pandemia da coronavirus è stato istituito un accesso gratuito a tutti gli studi pubblicati inerente a COVID-19. Ciò include la profilassi, gli interventi sui pazienti con infezioni lievi o severe e terapie per il trattamento dei pazienti cronici. A partire da Febbraio 2020 fino a dicembre sono stati registrati 161 studi di terapia cellulare di cui il 53% prevedeva l’uso di cellule neonatali.
Il 24% degli studi sono in fase 2 e 3 a dimostrazione dell’impellente urgenza di una risposta clinica per l’infezione da SARS-COV2
Fonte: CellTrials
"Siamo davvero rimasti soddisfatti, azienda seria, tutor sempre a disposizione, personale competente e professionale. Complimenti!"
Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)
Leggi i commenti lasciati dai nostri clienti.