Un tempo, il taglio del cordone era quasi immediato: appena i piedini erano fuori, si procedeva subito con il clampaggio. Peccato che, in questo modo, si strappassero davvero tante risorse al nuovo nato. Il sangue contenuto nel cordone, con il suo carico di staminali e di ossigeno, avrebbe fatto comodo al piccolo, specie se nato prematuro.
Per questo motivo, adesso i medici aspettano qualche secondo, prima di tagliare il cordone dalla placenta. Durante questi pochi e preziosi secondi, gran parte del sangue cordonale rifluisce dentro il bambino e aumenta la sua scorta di cellule utili. C’è però una domanda cui manca una risposta netta, per il momento: quanto tempo serve?
Il tempo minimo e il tempo massimo paiono essere chiari: secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità e l’American College of Obstetricians and Gynaecologists, per il clampaggio bisogna aspettare mai meno di 30 secondi e mai più di 60 secondi. L’International Federation of Gynaecology and Obstetrics si arrischia a proporre 3 minuti come attesa massima.
In realtà, non ci sono prove scientifiche che rimandare il clampaggio oltre il minuto serva a qualcosa. Rimandare oltre i 3 minuti potrebbe essere addirittura pericoloso per il bambino: quando il flusso di sangue e di ossigeno provenienti dalla placenta si interrompe, i tessuti del cordone iniziano a decomporsi e aumenta il rischio di infezioni.
Come si concilia tutto questo con la conservazione del sangue cordonale? Se il sangue rifluisce dentro il bambino, non si rischia che il cordone rimanga vuoto o quasi?
Dipende dal singolo cordone: in alcuni casi, il cordone ombelicale è abbastanza lungo e spesso da soddisfare senza problemi tutte le esigenze. Altre volte, invece, il cordone è un po’ più piccolo e povero di sangue: aspettare un intero minuto significa non avere sangue da conservare.
La soluzione migliore è aspettare 30 secondi circa, prima di procedere con il clampaggio. In questo modo, il bambino riceve un surplus di sangue e rimangono abbastanza staminali da raccogliere. Se in futuro il piccolo dovesse avere bisogno di un trapianto autologo, avrebbe a disposizione la sua piccola scorta da usare.
Non scegliere tra clampaggio tardivo e conservazione del cordone: scegli entrambi per il bene di tuo figlio.
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