Alcuni ricercatori sudafricani stanno usando le cellule staminali nella ricerca contro la retinite pigmentosa, una malattia degenerativa degli occhi. Lo studio prevede la riproduzione in vitro di tessuti danneggiati, così da capire quali mutazioni genetiche stanno alla base dei disturbi che la caratterizzano e ripararle.
Solo una piccola parte delle cellule staminali trapiantate sopravvivono al processo, il che rende la loro applicazione ai trattamenti medici difficoltosa. Le difficoltà crescono ulteriormente quando ci parla del trattamento di danni al cuore. Il muscolo cardiaco tende infatti a rigettare le cellule staminali, che muoiono dopo poche ore.
I medici del Moorfields Eyes Hospital di Londra sarebbero riusciti a ricostruire la macula, ovvero la porzione centrale della retina, di una donna affetta da degenerazione maculare.
Lo sviluppo straordinario della corteccia cerebrale umana, molto superiore rispetto a quello degli altri animali, sarebbe causato da uno specifico tipo di staminali neurali. La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori dell'Università della California a San Francisco.
Un gruppo di ricercatori francesi dichiara di aver trovato un metodo per produrre sperma umano a partire da cellule staminali di uomini sterili. Però, non si sa ancora se gli spermatozoi nati in provetta siano effettivamente in grado di fecondare un ovulo.