Una ricerca del Centro Dino Ferrari, in collaborazione con Università degli Studi di Milano, IRCCS Fondazione Ca' Granda, e Ospedale Maggiore Policlinico, offre nuovi spunti di riflessione sull’importanza del trapianto di cellule staminali neuronali contro la SLA.
Una ricerca portata avanti da medici e studiosi dell’ospedale pediatrico di Los Angeles ha mostrato la possibilità di ottenere un intestino di ricambio per i pazienti colpiti da gravi patologie dell’organo: l’intestino ‘in provetta’ è stato ricreato dagli studiosi attraverso l’uso di specifiche cellule staminali presenti nel tubo intestinale.
Lo studio effettuato dai ricercatori dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze consentirà di utilizzare un metodo innovativo per la diagnosi delle malattie renali: protagonisti della ricerca sono i progenitori renali, specifiche cellule staminali che hanno il ruolo di generare molti tipi di cellule renali.
C'è forse una nuova speranza per i pazienti che soffrono di una malattia debilitante e progressiva come la sclerosi multipla: in questi pazienti, il sistema immunitario attacca il rivestimento protettivo situato attorno alle cellule del sistema nervoso, causando una serie di sintomi molto diversi tra loro, come stanchezza, disturbi alla vista, e diminuzione della mobilità.
I risultati di un interessante studio effettuato per trattare l’HIV con cellule staminali modificate sono stati pubblicati sulla rivista Stem Cell, e mostrano un’interessante strategia che potrebbe rappresentare un trattamento funzionale contro l’HIV.