Gli esiti di uno studio clinico attualmente in corso condotto dagli scienziati del Sutter Neuroscience Institute di Sacramento, in California, potrebbero dare luogo ad importanti risultati nella lotta all’autismo. Il piano dei ricercatori dell’istituto americano è di reclutare 30 bambini autistici tra i 2 e 7 anni ed infondere in essi le loro stesse
cellule staminali del cordone ombelicale, raccolte e poi conservate al momento della nascita. Il trattamento made in USA dovrebbe portare a una riduzione dell’infiammazione, fatto che sarebbe da sé una risposta a precedenti ricerche, le cui conclusioni portavano a ritenere l’autismo una patologia caratterizzata da una componente autoimmune.
Fonte: Nature