In questo studio sperimentale cellule staminali mesenchimali ottenute da sangue cordonale umano sono state infuse in un modello murino di danno epatico. Negli animali sottoposti a trattamento è stato osservato che le staminali infuse attenuavano il danno al fegato e ne preservavano la struttura. In aggiunta negli animali sottoposti a trapianto è stata osservata l’espressione di marker epatici umani suggerendo, di conseguenza, il differenziamento in vivo delle cellule mesenchimali infuse in cellule simil-epatiche. Complessivamente, i risultati ottenuti evidenziano la capacità delle staminali cordonali mesenchimali di differenziare in cellule epatiche e il loro coinvolgimento nei processi di riparazione del tessuto epatico danneggiato.
Fonte: Biochemical and biophysical research communications, 15 Giugno 2012