In questo studio è stato verificato l’eventuale beneficio promosso dal trapianto allogenico di sangue cordonale in bambini affetti da leucemia linfoblastica acuta ad alto rischio che hanno avuto recidiva della malattia nel sistema nervoso centrale. I risultati ottenuti hanno innanzitutto evidenziato, a seguito del trattamento, il raggiungimento dell’attecchimento di piastrine e neutrofili. Nessuno degli 11 pazienti ha avuto recidiva della malattia nel sistema nervoso centrale e, inoltre, la probabilità di sopravvivenza a 9 anni dal trattamento è risultata del 63.6%. Complessivamente, come riportato dai ricercatori, il trapianto di sangue cordonale risulta essere un efficacie opzione terapeutica per il trattamento di bambini affetti da leucemia linfoblastica acuta con ricaduta nel sistema nervoso centrale.
Fonte: Ann Hematol.