L’anemia falciforme è una malattia ereditaria causata da un difetto genico che provoca la formazione di globuli rossi, anziché rotondeggianti, a forma di falce, il che comporta una ridotta elasticità e una ridotta efficienza di tali nel loro compito di “trasportatori dell’ossigeno”. La patologia causa una crescita alterata dei bambini affetti, maggiore predisposizione alle infezioni batteriche, ittero e infarti. I globuli rossi alterati vengono distrutti molto precocemente dalla milza e il midollo continua ripetitivamente e in maniera massiccia a ricreare nuove cellule ma ciò non compensa l’ingente distruzione e comunque, dato che il difetto è genetico, non si avranno globuli rossi rotondeggianti. Il Dottore Kanakabhushanam, capo del dipartimento KIMS Foundation and Research Centre, afferma, “Il trapianto di midollo osseo fornisce cellule staminali e dunque crea un vantaggio di queste nei confronti delle cellule a falce del paziente che sono distrutte. Studi clinici su pazienti attentamente selezionati e controllati, stanno avendo risultati molto soddisfacenti nel trattamento di tale patologia”.
Fonte: DECCAN Chronicle