Cellule staminali mesenchimali per trattare la sclerosi multipla.
Pochi giorni fa si è concluso un ciclo di seminari sulla sclerosi multipla tenutosi a Baveno, nel Verbano Cusio Ossola, “Top Seminars Sclerosi Multipla”, uno dei più importanti appuntamenti scientifici in Europa, nonché un’occasione internazionale di confronto e aggiornamento sugli aspetti clinici e terapeutici della malattia.
L’incontro è stato coordinato da Giancarlo Comi, direttore del Dipartimento neurologico e Istituto di neurologia sperimentale dell’Irccs San Raffaele di Milano e stando alle dichiarazioni del Direttore, durante il ciclo di convegni è stato possibile portare avanti un importante confronto sulla malattia, sui metodi e sulle applicazioni di terapie e tecniche.
La sperimentazione sulle cellule staminali nella cura della sclerosi è portata avanti dal team di Antonio Uccelli, neurologo e ricercatore presso il Dipartimento di Neuroscienze, Oftalmologia e Genetica dell’Università di Genova e in Italia la sperimentazione coinvolge 29 pazienti.
I risultati delle ricerche sono attesi nell’arco dei prossimi due anni, ma già adesso le cellule staminali sono usate nelle fasi iniziali della malattia e permettono alle cellule neurologiche di rafforzarsi. Lo studio del team del Dottor Uccelli, permetterà quindi di dare importanti risposte nella cura di questa malattia, che coinvolge, in Italia, circa 72000 persone.
Fonte: adnkronos.com