Le cellule staminali da liquido amniotico sono di due tipi: a forma affusolata (SS-hAFSCs) o tonda (RS-hAFSCs) e esprimono entrambi un potenziale rigenerativo.
Tuttavia, le differenze morfologiche non ci dicono molto della loro funzione e questa mancanza conoscitiva ne limita le applicazioni in medicina traslazionale.
Un lavoro riportato su Nature mostra che le cellule a forma affusolata hanno una abilità neuro-protettiva che le cellule tonde non hanno.
Questo risultato è stato dimostrato su modelli di topi con ischemia dovuta a ipossia cerebrale.
L‘infusione di cellule staminali da liquido amniotico di morfologia affusolata ha consentito un recupero della perdita del tessuto dell’ippocampo del 47%, oltre ad un recupero del 43/45% delle cellule positive al TUNEL dell’ippocampo e dello striato con una riduzione dell’attivazione della microglia e della concentrazione di TGFβ1 prevenendo cosi la demielinizzazione, a seguito di infusione autologa, eseguita entro 48 ore dalla lesione ischemica.
Questi risultati consentono quindi di identificare la popolazione di cellule staminali affusolate da liquido amniotico CD117+CD90+CD105+
come una fonte di cellule neuro-protettrici durante lo sviluppo del cervello.
Fonte: Nature, 5 febbraio
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